Prot. n. 4662 /B13c Ravenna, 25 settembre 2014
Ai Genitori degli alunni delle scuole primarie
e p.c. Ai docenti
Ai collaboratori scolastici
OGGETTO: Comunicazioni.
COMUNICAZIONE CON LE FAMIGLIE
Tutte le comunicazioni da parte della direzione saranno pubblicate sul sito della scuola. Le famiglie riceveranno una mail di avviso della pubblicazione e sarà loro compito prenderne visione. Sarà mantenuto il cartaceo solo per le comunicazioni che richiedono la firma, quali ad es. le uscite didattiche o le comunicazioni di sciopero e poco altro. Restano salve le comunicazioni su diario e quadernino con le insegnanti di classe.
Dal sito sarà possibile scaricare la modulistica per le varie richieste alla scuola.
Si raccomanda di osservare scrupolosamente l’orario di inizio e termine delle lezioni. L’accesso alla scuola da parte degli alunni è consentito solo 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni, durante i quali i docenti si troveranno in classe per l’accoglienza.
Per non impedire il regolare inizio delle lezioni, gli alunni devono essere accompagnati all’ingresso della scuola e non direttamente nelle aule. I collaboratori scolastici hanno ricevuto la disposizione di non fare entrare i genitori. Durante i primi giorni di scuola, è stata concessa la deroga ai genitori delle classi prime.
Non possono essere ammessi ritardi ingiustificati e continuativi. In caso di ritardo motivato, e per la giustificazione, il bambino dovrà essere accompagnato in classe dal genitore, (visite mediche, vaccinazioni, altre terapie documentate). Nel ricordare che i genitori sono da considerarsi per legge i primi garanti del Diritto allo Studio dei loro figli, si fa presente che ripetute e immotivate violazioni dell’orario, e continue assenze ingiustificate dovranno essere comunicate dai docenti e dal personale ausiliario alla Direzione, la quale nei casi più gravi, segnalerà le inadempienze alle autorità competenti.
Durante l’orario scolastico, gli alunni potranno uscire dalla scuola solo se ritirati da un familiare maggiorenne. La modulistica per l’uscita anticipata è a disposizione del personale ausiliario.
Deleghe a persone maggiorenni per il ritiro dei figli: occorre compilare apposito modulo ad inizio anno, anche questo in possesso dei docenti e dei collaboratori scolastici.
I moduli per uscita anticipata e delega, debitamente compilati e sottoscritti, saranno consegnati ai docenti.
La normativa vigente pone il divieto alla scuola di autorizzare il rientro a casa degli alunni, se soli. Non possono pertanto essere acquisite dalla scuola liberatorie in tal senso e i genitori, al termine delle lezioni e dall’uscita del cancello della scuola, hanno l’obbligo di garantire l’incolumità dei propri figli. In caso di ritardo nel ritiro, occorre informare telefonicamente il personale docente o ausiliario, affinché questo provveda a trattenere l’alunno fino all’arrivo dei genitori.
Quanto sopra per garantire la sicurezza e lo svolgimento regolare di tutte le attività didattiche previste.
Gli insegnanti comunicheranno le giornate stabilite per gli incontri con i genitori. Qualora sorgano necessità impellenti, va concordato con gli insegnanti un incontro fuori dall’orario scolastico. Si invitano pertanto i genitori a non entrare nelle aule durante l’orario scolastico per non turbare il normale svolgimento dell’attività didattica.
Non sono consentite telefonate agli insegnanti durante le ore di lezione se non per gravi motivi. Di norma le comunicazioni saranno accolte dal personale ausiliario, che avrà il compito di girarle ai docenti.
Gli insegnanti utilizzano comunque un apposito quaderno o il diario per facilitare la comunicazione con le famiglie.
Durante lo svolgimento di assemblee o colloqui, i bambini non devono, per motivi di sicurezza, essere presenti in aula né tanto meno nei corridoi.
Non è inoltre opportuna la loro presenza in riunioni in cui ci si confronta sulle attività educative e didattiche.
INFORTUNI
Il DPR 30.06.65 prevede l’obbligo per la scuola, di denunciare gli infortuni subiti dagli alunni durante le attività scolastiche o nel tragitto casa-scuola, quando vi sia una prognosi che supera i 3 giorni. La denuncia alle Autorità competenti deve essere inoltrata dalla Segreteria, entro 48 ore dalla data di consegna alla scuola, del certificato medico del Pronto Soccorso (copia del certificato va allegata alla denuncia).
In caso di infortunio, si invitano pertanto i genitori o chi esercita la potestà, a consegnare in Segreteria entro la giornata, o al più tardi entro la mattina successiva, il referto medico, affinché si possa procedere nei tempi dovuti, agli adempimenti di competenza. Si comunica che in caso di ritardo nell’inoltro della denuncia per cause non dovute alla scuola, le eventuali sanzioni pecuniarie saranno a carico della famiglia.
RIAMMISSIONE DOPO LE MALATTIE DEI BAMBINI
1. Il bambino assente per malattia, per un periodo superiore a 5 giorni, ivi compresi i giorni festivi, deve essere riammesso con certificato del medico curante. Il certificato ha validità tre giorni e i certificati compilati il venerdì per i bambini che frequentano il tempo pieno (40 ore settimanali) e sabato per i bambini che frequentano il tempo normale (28, 30, 32 o 33 ore settimanali), sono validi fino al lunedì successivo;
Quando il bambino viene allontanato dal personale educativo per malattie infettive o parassitarie, viene
riammesso con certificato medico, anche se l’assenza è di durata inferiore ai 5 giorni. Fanno eccezione i
casi di pediculosi per i quali è sufficiente l’autocertificazione della famiglia (modulo a disposizione nei
plessi).
Il certificato non è necessario quando l’alunno rientra a scuola dopo essere stato allontanato per sindromi di lieve entità ( cefalea, otalgia, odontalgia, ecc) e tenuto a casa per almeno 1 giorno escluso quello di allontanamento ed al rientro non presenta più sintomi. Se viene fatto rientrare prima che sia trascorso un giorno serve il certificato.
Qualora il bambino si assenti per un periodo superiore ai 5 giorni per motivi non imputabili a malattia ( ad
es. viaggi o vacanze), il certificato medico non è necessario se, preventivamente, sono stati avvisati gli
insegnanti di classe.
Di competenza del Pediatra di comunità sono le riammissioni dopo le seguenti malattie infettive: epatiti virali, malattia invasiva da meningococco ed emofilia tipo b, tubercolosi, scabbia.
2. L’allontanamento dalla scuola è disposto dai Docenti per manifesti problemi di salute. Secondo i nuovi CRITERI IGIENICO SANITARI trasmessi dall’ASL di Ravenna i bambini possono essere allontanati dalla scuola per i seguenti motivi:
a) Febbre superiore a 37,5° C misurata a livello ascellare
b) Diarrea che si manifesti con 3 p più scariche di feci semiliquide o liquide, maleodoranti
c) Vomito che si presenti con episodi ripetuti e si accompagni a malessere generale
d) Congiuntiviti purulente (secrezione bianco giallastra). Il bambino affetto da congiuntivite purulenta può essere riammesso, con certificato medico, dopo 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica;
e) Sospetta malattia infettiva (esantema) o parassitaria (es. pediculosi);
f) Stomatite aftosa generalizzata nei bambini più piccoli che non controllano le secrezioni orali ;
g) Herpex Simplex disseminato o lesioni erpetiche multiple, nei bambini più piccoli, che non controllano le secrezioni orali o le cui lesioni non possono essere coperte.
Le diete sono state appositamente studiate dal personale dell’ A.U.S.L. e vengono aggiornate per assicurare ai bambini un’alimentazione corretta e differenziata per età.
La tabella predisposta deve essere rigorosamente rispettata dal personale di cucina.
Diete speciali permanenti o temporanee, debbono essere prescritte dal Medico curante o dal Pediatra; il certificato deve poi essere autorizzato dal Pediatra di Comunità che si rapporterà con le dietiste. La dieta resta valida per tutto il ciclo scolastico della scuola frequentata, salvo diversa indicazione medica, per cui la richiesta non andrà ripresentata negli anni successivi dello stesso ciclo scolastico. Al passaggio da un ciclo scolastico all’altro i genitori dovranno richiedere un nuovo certificato medico e ripetere il percorso come sopra, diversamente la dieta verrà interrotta d’ufficio.
Se il periodo di alimentazione modificata ha durata inferiore ai 5 giorni non è necessario presentare il certificato medico e la famiglia deve presentare direttamente la richiesta al Centro di produzione pasti. Le richieste di diete speciali per motivi etico/religiosi vanno presentate dalle famiglie esclusivamente all’ufficio mense del Comune di Ravenna previo appuntamento con le dietiste - tel. 0544482404
Per le feste di compleanno o di altre ricorrenze, sono ammesse solo torte e dolciumi, confezionati da forni e pasticcerie.
I genitori dei bambini, che necessitano di esonero temporaneo o permanente dalle attività motorie, presenteranno domanda al dirigente scolastico corredata da certificato medico.
I docenti hanno condiviso alcuni criteri, di seguito comunicati, ai quali attenersi all’interno del l’Istituto
- I compiti devono rappresentare un momento di riflessione personale e di consolidamento degli apprendimenti avvenuti in classe.
- Gli alunni devono essere in grado di svolgerli quanto più possibile in autonomia
- L’assemblea di classe è il luogo deputato a discutere la loro funzione ed eventuali discordanze sui carichi.
- Quanto prima saranno inserite nel Regolamento d'Istituto alcune norme sull'assegnazione dei compiti a casa, definite e condivise da tutti i docenti dell'istituto. Alle famiglie sarà inviata comunicazione tramite sito della scuola.
DIMENTICANZE VARIE
Succede da sempre che i bambini, proprio perché sono tali, talvolta dimentichino i libri a casa quando vanno a scuola o li lascino a scuola al termine delle lezioni. Per vari motivi non è proficuo l'andirivieni di genitori, che al mattino consegnano ai bidelli libri, quaderni, ecc. (e tra l'altro anche merende) o che al termine delle lezioni chiedono di ritirare il materiale che i bambini hanno dimenticato.
Pur prescindendo dai tagli nel numero dei collaboratori scolastici e dal fatto che i pochi rimasti, al mattino siano impegnati nella vigilanza e in altre numerose mansioni e, dopo la chiusura, nelle pulizie delle aule, in accordo con gli insegnanti si è ritenuto che tali frangenti debbano diventare momenti educativi. Per abituare gradualmente gli alunni alla consapevolezza, si è valutato che chi dimentica qualcosa a casa o a scuola, sicuramente in modo diverso, graduale e modulato in base all'età, debba cominciare a ritenersene "responsabile".
E' pertanto stata data disposizione al personale ATA di non accogliere le richieste di cui sopra.
Come successo ad intere generazioni, le nostre comprese, gli alunni saranno ripresi dagli insegnati e gli adulti, siano essi genitori o docenti, proprio perché adulti, sanno che questo non rappresenta la fine del mondo, ma un semplice momento di responsabilizzazione che non influirà né sul profitto, né sulla scheda di valutazione.
Qualora poi tali episodi siano ricorrenti e continui, i docenti contatteranno le famiglie interessate.
ASSEMBLEE DEI GENITORI
Assemblee ed elezione dei rappresentati di classe
Nel corso di tale assemblea gli insegnanti di classe illustreranno la programmazione didattica, i compiti del consiglio di interclasse e le modalità per l’elezione del rappresentante dei genitori di ogni classe. Seguirà l’elezione del rappresentante dei genitori (un rappresentante per ogni classe). Le assemblee si svolgono nella scuola frequentata dal/la proprio/a figlio/a.
Nel corso dell’anno sono previste almeno altre due assemblee per illustrare la verifica e la valutazione delle attività didattiche svolte nell’anno. Altre assemblee che si rendano utili e necessarie – su decisione degli insegnanti e/o dei genitori della classe - saranno comunicate di volta in volta almeno 5 giorni prima.
Con la presenza del rappresentante dei genitori di classe
Nel corrente anno scolastico sono previsti tre consigli di interclasse che si terranno nei mesi di novembre, marzo e maggio, in orario pomeridiano nella fascia 17.00/19.00 presso i locali della scuola di appartenenza.
La convocazione del consiglio di interclasse con relativo ordine del giorno sarà predisposto dalla Segreteria di questo Istituto e consegnato ai genitori rappresentanti con congruo anticipo. Comunque, ai rappresentanti dei genitori, dopo le elezioni di ottobre, saranno comunicate le date precise dei Consigli di interclasse.
CALENDARIO SCOLASTICO a.s. 2014/2015
Termine delle lezioni |
Sabato 6 giugno 2015 |
Sospensione delle lezioni |
2 novembre 14 vacanze natalizie: dal 24 dic.14 al 6 gennaio 15 vacanze pasquali: dal 02 al 07 aprile 2015 |
Festività di rilevanza nazionale: |
il 1° novembre, festa di Tutti i Santi l’8 dicembre, Immacolata Concezione il 25 aprile anniversario della Liberazione il 1° maggio, festa del Lavoro il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica |
Chiusura con delibera del Consiglio d'istituto |
Sabato 2 maggio 2015 per Scuola Sec. e per classi a modulo della Primaria
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ORARIO DELL' UFFICIO DI DIREZIONE E DI SEGRETERIA
Per consentire un più agevole lavoro d’ufficio, si prega di voler conferire, anche telefonicamente, con il personale di segreteria, rispettando scrupolosamente l’orario sotto indicato, fatta eccezione per le comunicazioni di assenza per malattia.
La Segreteria resta aperta al pubblico
· dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00
· il lunedì e giovedì dalle 15.00 alle 17,00 (da ottobre a maggio)
Cordiali saluti
Il Dirigente Scolastico reggente
f.to Tampelli Nevio
Anno scolastico: 2014/2015 |
Responsabile e titolare del procedimento: Lorenzetto Andrea |
Incaricato/a del procedimento: Dirigente Scolastico |